Asterisk – Configurazione Base [terza parte]
Siamo giunti al primo passo per vedere Asterisk all’opera. I file che andremo ad editare sono extensions.conf e sip.conf. E’ conveniente rinominare quelli che Aserisk propone (tropo lunghi e complessi) e cominciare con due file vuoti.
In Asterisk qualsiasi conversazione implica 2 chiamate:
dal telefono chiamante ad asterisk e da asterisk al telefono chiamato two legs:
Nel caso che i due telefoni siano degli endpoint sip notiamo che sia ilflusso di segnalazione SIP sia il flusso voce (RTP) passa sempre per Asterisk. Questo comportamento è diverso dallo standard SIP dove il flusso RTP avviene direttamente tra i due telefoni.
Ma entriamo nel dettaglio. Vediamo ora come creare due estensioni (SIP) e come farle paralre tra di loro.
Editiamo il file sip.conf nel seguente modo
;*******************************************
;*** GLOBAL SETTING[general]
context=default
bindport=5060
bindaddr=0.0.0.0
srvlookup=yes
language=en;*******************************************
;*** REGISTER STATEMENTS;*******************************************
;*** FRIENDS, USER AND PEERS…[6001] ;il nome dell’account. Quando si config il tel sip questo è lo UserName
type=friend ;l’account di tipo friend può fare e ricevere chiamate
host=dynamic ;dice ad * che il tel ha un IP dimnamico e si registrerà all’accenzione
secret=zoiper ;è la password dell’account
context=users ;Quando il telefono farà una chiamata questa chiamata verrà gestita
;in base a come viene indicato nel contesto users del file extension.conf[6002]
type=friend
host=dynamic
secret=polycom
context=users
NB_1: Il valore tra parenesi quadre rappresenta il nome dell’account voip. Generalmente è utile utilizzare come valore del nome account lo stesso dell”estensione a cui sarà associato l’account. Questo concetto sarà più chiaro quando si definirà il dialplan nel flie extension.conf.
NB_2: Cominciamo con il dire che la variabile type può assumere valore user, peer e friend. Cominciamo con il dire che user si utilizza per ricevere chiamate da quell’account, peer si usa quando di devono fare chiamate con quell’account e friend quando si devono fare entrambe le cose
A questo punto è necessatio far ricaricare ad Asterisk la configurazione modificata. Per fare questo non c’è bisogno si far ripartire il servizio ma è sufficente entrare in modalità CLI e fare il restart solo della parte modificata (in questo caso il file sip.conf)
#asterisk -r
CLI>sip reload
CLI>sip show users
CLI>sip show peers
Ora dobbiamo aggiungere le estensioni che permetteranno di inviare le chiamate ai vari account
editiamo il file extensions.conf nel seguente modo
;*******************************************
;*** GLOBAL SETTING FOR EXTENSION[general]
static=yes
writeprotect=no
autofallthrough=yes
clearglobalvars=no
priorityjumping=no;*******************************************
;*** GLOBAL SETTING FOR variables[globals]
;*******************************************
;*** EXTENSION CONTEXT[users]
exten => 6001,1,Dial(SIP/6001,20)
exten => 6002,1,Dial(SIP/6002,20) ; –il nome dell’estensione e dell’account sip non devono essere uguali per forza, lo sono per comodità –;
Se dovessi inserire tante exten per quanti sono gli interni di un grande centralino sarebbe un pò stancante e potrei incorrere in errori. Per riassumere le n estensioni (con n=100 interni da 0 a 99) posso utlilzzare la seguente notazione:
exten => _60XX,1,Dial(SIP/${EXTEN},20
NB: L’underscore (_) prima del nome dell’estensione indica ad Asterisk che la stringa che segue va “interpretata”. La variabile ${EXTEN} prende il valore del nome dell’estensione.
Anche in questo caso facciamo ricaricare ad Asterisk le modifiche apportate al nostro dialplan (al file extensions.conf)
#asterisk -r
CLI>dialplan reload
Con il comando dialplan show users vengono visualizate le estensioni nel contesto user
CLI>dialplan show users
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