Se il tasto home del vostro iPhone fa i capricci non disperate: solo una piccola parte dei tasti home degli iPhone 4/4s non funzionano per motivi legati all’hardware.
Tenere premuto il tasto di spegnimento fino a quando non compare la scritta “Spegni”.
Non appena compare tale scritta, lasciare il tasto di spegnimento e tienere premuto il tasto Home. Dopo circa 6-8 secondi l’applicazione aperta si chiuderà
A questo punto la calibrazione è stata effettuata e ora il tasto Home dovrebbe funzionare meglio.
2 – Pulizia
Molto probabilmente la casua del malfunzionamento è dovuta alla sporcizia (polvere e altra robaccia). Spesso basta una bella soffiata energetica ma meglio ancora sarebbe utilizzare un prodotto specifico. Sto parlando dell’alcool isopropilico a spray (econimico facilmemte rimediabile dal ferramenta). E’ sufficiente spruzzare l’alcool nell’ingresso dock e sul tasto Home (premete continuamente il tasto home per far filtrare il liquido all’interno) facendo attenzione a non sporcare il display.
Ultima spiaggia
Se nemmeno così risolvete il problema e non volete spendere soldi per farlo cambiare potete abilitare il tasto Home via software in questo modo: andate su Impostazioni > Generali > Accessibilità > AssistiveTouch e abilitate l’apposita funzione. Fatto questo apparirà sullo schermo la versione virtuale del tasto Home
Il popolarissimo servizio di posta di Google, sta attivando un restyling delle funzioni disponibili nella webmail, ossia nella consultazione della casella tramite browser su computer, smartphone o tablet: in particolare sta introducendo le schede, una suddivisione utile per organizzare la mail in arrivo.
Le schede raggruppano i messaggi per categoria in modo molto chiaro: le categorie predefinite sono Principale (mail provenienti dai contatti), Social (mail dai social network) e Promozioni (pubblicità, offerte e simili), ma possono essere personalizzate anche aggiungendone due in più (Aggiornamenti e Forum).
La nuova interfaccia è già attiva per alcuni account mentre per altri verrà attivata automaticamente nei prossimi giorni per la consultazione via Web e per quella tramite l’app Android o iOS. Se volete averla subito sul computer, andate nelle impostazioni di Gmail (icona dell’ingranaggio in alto a destra), scegliete Configura casella di posta e poi selezionate quali schede volete attivare. Salvate e cimentatevi con il nuovo look, che consente di spostare i messaggi da una scheda all’altra semplicemente trascinandoli oppure facendo clic con il pulsante destro e poi scegliendo Sposta nella scheda.
Capita spesso che vogliamo far vedere a i nostri amici o sul nostro blog solo uno spezzone o una parte di un video su YouTube. Per condividere (o tagliare) un pezzo di video c’è un servizio on-line molto comodo che si chiama TubeChop
Era fine gennaio dello scorso anno quando ho scritto questo breve post sulla chiusura del famoso sito di scambio di file che era Megaupload. L’FBI infatti proprio il 19 gennaio del 2012 aveva fatto chiudere il sito. Esattamente un anno dopo nasce MEGA il cui fondatore è lo stesso di Megaupload: Kim Dotcom che nonostante sia attualmente agli arresti domiciliari nella sua mega-villa in Nuova Zelanda pare quindi essersi rimesso in affari…Ma vediamo di che si tratta…
Il concetto di Mega è simile a quello di Dropbox, ,Box, Google Drive o Microsoft Skydrive cioè un deposito personale di file, accessibile via Internet e condivisibile con altri utenti.
MEGA fornisce con l’account free 50 GB ma la differenza sostanziale con il suo predecessore (e con tutti gli altri elencati sopra) è che su Mega tutto quello che viene caricato è cifrato (cosa che in realtà faceva e fa anche FlieRock che però non è molto conosciuto). Altra caratteristica ancora più importante è che MEGARead more…
Se usate Instagram come me, forse vi potrà interessare il fatto che dal 16 gennaio 2013 cambieranno le norme di utlilzzo che permetteranno a questo Social Network (che da aprile farà parte di Facebook) di poter vendere le vostre foto senza chiedervi il permesso e senza pagarvi:
“[…] you agree that a business or other entity may pay us to display your username, likeness, photos (along with any associated metadata), and/or actions you take, in connection with paid or sponsored content or promotions, without any compensation to you […]
Fra meno di un mese quindi le nostre foto potranno essere utilizzate per pubblicizzare qualsiasi prodotto senza che Instagram ci chieda la nostra autorizzazione! Chissà quanti leggeranno i nuovi termini del contratto e si accorgeranno di questa cosa…Credo molto pochi! Fate girare la notizia in modo che ognuno possa veramente scegliere se continuare o meno ad utilizzare questo strumento.
Gli utenti che passano da Windows a Mac notano subito la differenza di comportamento del tasto verde delle finestre: su windows è sufficiente un click per portare qualsiasi finestra in modalità a schermo intero, mentre su Mac OS X, il comportamento di default è quello di adattare la finestra al contenuto della pagina. Personalmente preferisco di gran lunga il comportamento del caro e intramontabile Windows. Per chi come me non riesce a fare a meno della “vecchia” opzione fullscreen RightZoom risolve il problema!
Usando una particolare combinazione di tasti, sotto Windows, è possibile capovolgere il contenuto dello schermo. Se fatta in modo incidentale questa cosa può essere fonte di panico come è successo a mio suocero 😀
La combinazione di tasti “incriminata è CTRL+ALT+FRECCIA GIU’. Per ripristinare la situazione normale,invece, basta premere CTRL + ALT + FRECCIA SU (vedi figura sotto)
Sono passati più di tre anni da quando è nato il progetto ProvinciaWiFi della provincia di Roma, una rete che conta – ad oggi – circa 800 hot spot installati su Roma e provincia con oltre 150mila iscritti al servizio. Numeri che fanno di questa una delle reti WiFi publiche più grandi d’Europa.
Da qualche settimana è disponibile nell’ Apple Store una applicazione che, mediante rilevazione della posizione, permette di trovare senza la necessità di avere una connessione ad Internet i punti di accesso più vicini su una mappa che include tutti i Comuni della provincia di Roma.
Le icone con lo sfondo blu indicano gli enti pubblici (parchi, impianti sportivi, biblioteche, ecc) mentre le icone con lo sfondo bianco indicano Read more…
Ieri l’Fbi ha fatto chiudere Megaupload uno dei più noti e più imponenti archivi di film, musica e software, spesso pubblicati senza autorizzazione. I titolari non sono stati arrestati per semplice file sharing di materiale sotto copyright (che comunque sarebbe costata più di 500 milioni di dollari in mancati profitti ai legittimi detentori del copyright) ma anche per riciclaggio di denaro (qui i capi di accusa).
A questo punto, l’unica cosa bella di Megaupload che rimane è questo video 😉
Proin gravida nibh vel velit auctor aliquet. Aenean sollicitudin, lorem quis bibendum auctor, nisi elit consequat ipsum, nec sagittis sem nibh id elit. Duis sed odio sit amet nibh vulputate cursus a sit amet mauris. Morbi accumsan ipsum velit. Nam nec tellus a odio tincidunt auctor a ornare odio…
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